"Eh già ma, la mia prima racchetta?".
Ad un certo punto, voi stessi giocatori alle prime armi,
oppure genitori dei ragazzi miei allievi,
dopo alcune lezioni, vi ponete la fatidica domanda:
"Ma adesso che racchetta compro?".
Domanda giusta a cui però troppo spesso si risponde in modo
sbagliato, mentre invece si possono dare delle indicazioni sensate.
Vedrò in questo post di dare alcuni riferimenti utili a
principianti o genitori di ragazzi principianti che hanno seguito le mie
lezioni e che sanno fare almeno i colpi fondamentali: scambio di dritto,
scambio di rovescio, servizi vari.
Queste considerazioni valgono in generale per tutti i
principianti che non si intendono di racchette, gomme, telai e che vorrebbero
divertirsi subito con un’attrezzatura adeguata senza troppi fronzoli e senza
spendere troppo.
Bisogna innanzitutto dire che una racchetta nuova, buona, di
qualità durevole, personalizzata e costruita con materiali specifici in base
allo stile di gioco costa almeno 120 euro di cui 70 per le gomme omologate ITTF
(35 euro l’una) e 50 per il telaio.
(ITTF, International Table Tennis Federation è l’organizzazione mondiale che tra le altre cose definisce
i regolamenti dello sport tennistavolo).
120 euro è un limite massimo per un principiante che si
accinge ad allenarsi con continuità in un circolo o palestra e che
presumibilmente si iscriverà ai tornei o campionati, ma sono anche il minimo
per un atleta che ha già esperienza di gioco e sa scegliere la composizione
della racchetta in base al proprio stile di gioco.
La sfida economica per un principiante è spendere se
possibile molto di meno di 120 euro e trovare
un buon attrezzo; anche perché potrebbe succedere che dopo aver provato a giocare, dopo un po’ perda interesse.
Alla fine di questo post scoprirete che è possibile giocare
bene con una racchetta nuova personalizzata a partire da soli 30 euro seguendo le mie
indicazioni.
RACCHETTE PRE-ASSEMBLATE
In commercio esistono diverse racchette "pre-assemblate" ossia già fatte preparate, confezionate e complete: ne potrete trovare a partire da pochi euro
fino anche ad oltre 100 euro, ma il primo problema non è il prezzo, ma che tipo di
racchetta scegliere. Spesso sulla copertina della scatola è stampata la foto di un
giocatore famoso, e l’espressione della tipologia della racchetta è codificata in stelle, da una
a cinque in genere. Cosa significano le stelle?
In modo molto empirico e superficiale il numero di stelle
indica la velocità, potenza, qualità.
Più stelle ci sono migliore è la
racchetta? Non si può dire in realtà perché ogni casa costruttrice fa
riferimento ad una scala interna non universalmente codificata. Quindi lasciamo
perdere le stelle come criterio oggettivo e andiamo oltre.
Se siete fortunati sono indicate sulla confezione alcune caratteristiche:
OFF; DEF; ALL ROUND, che rispettivamente indicano:
-OFF: Offensive (racchetta per giocatori offensivi, che amano
i colpi forti e decisi, racchetta veloce rigida con grande rimbalzo della
pallina).
-DEF: Defensive (racchetta per difensori, giocatori passivi
attendisti che non amano prendere l’iniziativa, sono specializzati a difendersi
dai colpi, bloccare la palla sul tavolo, palleggiare a lungo per cercare l’errore
dell’avversario, racchetta lenta elastica con molto controllo)
-ALL ROUND: una via di mezzo tra OFF e DEF, in generale la
racchetta preferita per iniziare e che io sicuramente consiglio ai principianti.
Comprare letteralmente a scatola chiusa una racchetta completa
e sigillata trovata su Amazon oppure consigliata da qualche “Guru” del
web, oppure esposta in bella mostra al grande magazzino non è la scelta
migliore che potreste fare per i seguenti motivi:
1) Non l’avete provata, quindi una volta tirata fuori dalla sua confezione sarete voi che dovrete adeguarvi adeguarvi alla racchetta e non viceversa. Se è troppo veloce o troppo lenta ve la
dovrete tenere oppure cambiarla.
2) Non sapete valutare quanto pesa, salvo che questo valore
sia indicato sulla confezione. Ma anche se fosse indicato sapreste valutare un
peso adatto? Per un bambino od un adulto? Sapete che una racchetta troppo
pesante non va bene se non siete abituati? Magari non avete proprio idea di quanto
pesa una racchetta tipica. Ve lo dico io: Una racchetta media pesa sui 180
grammi.
Non allontanatevi mai troppo da questo valore di riferimento.
Le racchette più leggere di 180 grammi sono preferibili e hanno molti evidenti vantaggi
specie per i bambini e per chi non ha muscolatura ben sviluppata o poco allenata.
Se volete approfondire l'argomento peso, ne ho scritto in un precedente post:
3) Non sapete valutare la qualità delle gomme: se sono
durevoli, se sono omologate per i tornei, cosa rappresenta in realtà una
stella, due stelle ecc... Se non lo
sapete, vi dovete fidare.
4) Non sapete come mantenere le gomme (le gomme si rovinano
se non le pulite bene dopo ogni allenamento) di solito questi dettagli non li
spiegano anche perché se usurate le gomme anzitempo dovrete comprare un’altra
racchetta e il venditore ovviamente è contento.
5)Non avete ancora capito bene per che tipo di gioco va bene
la racchetta, ci capite poco, magari la racchetta è per vostro figlio o un
vostro amico e non li vedete giocare.
Io stesso ho
fatto l’esperienza di acquisto di racchette complete pre-assemblate con l'obiettivo di spesa massima di 20 euro, proprio perché i genitori dei miei allievi mi chiedevano un
consiglio. Le ho prese da vari fornitori on-line (in verità con 20 euro di limite c’è poca scelta) e il riscontro è stato
deludente: appresi i fondamentali, con queste racchettine si
fa ben poco. Vanno giusto bene per le poche primissime lezioni fino a che si
capisce da soli che per imprimere alla pallina un buon effetto e velocità maggiori è
necessario qualcosa di più performante. Se voi o vostro figlio vogliono provare
tanto per provare OK, ma per continuare più seriamente bisogna passare ad
altro. Per intenderci io faccio usare all’inizio le racchette con telaio di legno e gomme lisce da Decathlon
che costano solo 2,5 euro.
Quelle racchette strane, fatte di plastica che pure vendono, usatele per modellare i
castelli di sabbia sulla spiaggia!
Quindi il mio primo consiglio importante è:
se proprio
dovete comprare una racchetta assemblata (ad esempio solo perché nessuno ve ne
presta una, o nel campeggio, in oratorio o in spiaggia non le vendono oppure
quelle che ci sono sono tutte rotte, o chi vi dà eventualmente i primi
rudimenti e lezioni non ne fornisce), spendete poco, massimo 20 euro. Il materiale
del telaio deve essere legno, massimo cinque strati di cui due eventualmente di
fibre composite (carbonio o fibra di vetro), possibilmente tipologia ALL-ROUND (questa è l’unica cosa che importa “ALL
ROUND”) fregandovene delle stelle. Iniziate a giocare così e divertitevi senza
troppe pretese. Assolutamente da evitare il telaio solo di plastica.
Secondo consiglio importante:
andate in un circolo,
associazione o meglio ancora una scuola di tennistavolo della vostra zona. Sicuramente
incontrerete qualcuno di buona volontà (meglio un tecnico FITET) che vi farà
provare diversi materiali: parlategli e chiaritevi le idee sulle vostre
caratteristiche e discutete con lui i
vostri obiettivi.
Al link qui sotto l'elenco delle scuole di tennistavolo:
Prendete qualche lezione, giocate o fate giocare gli interessati
con il tecnico. Vedendovi giocare vi potranno consigliare che racchetta comprare.
Senza vedervi giocare, nessun tecnico serio vi potrà
consigliare una racchetta personalizzata adatta al vostro gioco e ancora valida
per la possibile evoluzione futura del vostro gioco.
Senza vedervi giocare, qualunque cosa usiate potrebbe andare
bene, ma più spesso male (troppo pesante, troppo veloce, troppo lenta...)
Terzo consiglio importante:
se siete disperati e non sapete
a cui rivolgervi, se abitate a Torino o in zona limitrofa contattatemi:
possiamo vederci, fare delle prove giocando nella palestra della nostra
associazione, vi posso fare provare diverse racchette che personalmente
assemblo acquistando il materiale sciolto, così non dovete preoccuparvi voi di
telaio, gomme, colle e nastri. Oppure invitatemi da voi e io sono disponibile
ad organizzare un incontro, vedo come giocate e vi aiuto nella scelta.
Questo è un servizio che faccio volentieri ai miei allievi (ragazzi
o principianti assoluti). Le racchette che preparo le vendo al prezzo di costo
perché così siamo tutti contenti: voi risparmiate e avete una racchetta adatta alle vostre
caratteristiche e io so che cosa potete fare con quella racchetta che vi metto
in mano. Quando poi progredirete nel
gioco allora ragioneremo insieme dove, come e cosa cambiare e migliorare.
MEGLIO LE RACCHETTE PERSONALIZZATE (CUSTOM)
Siccome nel tempo ho acquisito l'abilità di assemblare racchette personalizzate mettendo insieme i componenti specifici in base alle caratteristiche di gioco posso abbinare telai selezionati già pronti con le gomme più adatte.
Non sono ovviamente l'unico a fare questo tipo di assemblaggio: bastano tanta esperienza di gioco, conoscere e selezionare le varie caratteristiche dei materiali, saper consultare, scegliere e ordinare tra i fornitori on-line e infine un minimo di abilità manuale.
Tantissimi giocatori esperti sanno assemblare le proprie racchette personalizzate.
Esiste una varietà pressoché infinita di combinazioni telai+gomme ed è importantissimo iniziare in modo giusto.
I telai sono costituiti da strati di tipi diversi di legno incollati tra loro o con aggiunta di fogli di materiali compositi, carbonio o fibra di vetro.
In questo modo i costruttori variano l'elasticità del telaio che è fondamentale adattare al proprio stile di gioco: per attaccanti sono consigliabili telai più rigidi che danno più velocità, per i difensori meglio telai più elastici che danno più controllo.
Le gomme possono essere lisce, ossia con i puntini rivolti all’interno
(per attaccanti, per difensori, per
giocatori allround), gomme puntinate, ossia con i puntini di gomma rivolti all’esterno:
puntini lunghi corti o medi (se ad esempio il colpo dritto o il rovescio avete
difficoltà ad eseguirlo con sicurezza, oppure volete giocare con più
variabilità per sorprendere l’avversario).
La selezione se volete la faccio io per voi: il disagio di scegliere il materiale più adatto non sarà più un problema e se dopo le prove qualcosa non va io sono sempre disposto a correggere e cambiare qualche dettaglio.
I prezzi: come ho detto non voglio guadagnarci, ma il minimo
è 30 euro per una racchetta decente nuova con due gomme lisce. 50 euro minimo per una
racchetta nuova con gomme approvate ITTF valida per competizioni ufficiali.
Se avete attrezzatura adatta e abilità manuale sareste magari in grado di assemblare da soli telaio e gomme; potremmo quindi ordinare insieme il materiale e, se necessario, vi aiuto volentieri come fare.
Inoltre vi posso insegnare anche come fare a pulire bene le gomme, utilizzando
i prodotti più adatti. Basta usare un panno giusto che non lascia residui, tipo quelli in finta pelle di daino e un po’
d’acqua, asciugare poi molto bene.
Ripeto: SENZA VEDERVI GIOCARE NON E' SERIO DA PARTE DI NESSUNO DARE INDICAZIONI
PRECISE, NE’ CONSIGLI DI ACQUISTO DI RACCHETTE PERSONALIZZATE.
Piuttosto
seguite il mio primo consiglio e compratevi una racchetta pre-assemblata qualsiasi sotto i 20 euro ALL-ROUND tenendo ben presente tutti i limiti precedentemente esposti.
Se avete ulteriori domande contattatemi in privato
mandando un'email all'indirizzo:
riccardotennistavolo@gmail.com
Questo post completa e aggiunge ulteriori elementi ai precedenti sullo stesso argomento, cliccare sui link qui sotto per aprirli:
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esempi tipici di telai multistrato |
Tipici esempi di gomme lisce |
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Esempio gomma lunga puntinata By Awsomaw - Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=92011093 |
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