9 feb 2024

Termini inglesi usati nel tennistavolo

 

Penso di fare cosa gradita a tutti i lettori del blog a riunire in una spiegazione il più possibile completa tutti i termini specifici e acronimi utilizzati in inglese riferiti al tennistavolo. Spesso i principianti che si avvicinano a questo sport sentono dei termini sconosciuti e di difficile comprensione per chi non studia nulla di specialistico. Siete stanchi di non comprendere i termini inglesi? Volete fare bella figura con i vostri compagni di gioco? Questo post è per voi!

Se per caso manca qualche termine oppure desiderate qualche chiarimento, segnalatemelo nei commenti e cercherò di integrare e migliorare questa lista.

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(questo post riprende una lista di termini inglesi riportata sul forum a questo link:lista parziale ma che io ho ampliato e arricchito con foto e spiegazioni molto più aggiornate e approfondite)

Ace: come nel tennis, punto su servizio senza che l'avversario tocchi la palla

AI: Intelligenza Artificiale. Ne ho parlato in questo post: AI e tennistavolo


Anatomic Handle (AN): Manico anatomico, riferito al manico di una racchetta.

Antispin, Antitop, (Anti) rubber: Gomma antieffetto, antitop antirotazione. Le gomme anti-rotazione non hanno praticamente alcun grip o attrito (in alcuni casi assolutamente nullo) e questo ha effetti imprevisti sulla palla. Quindi, se l'avversario ti dà un topspin e tu blocchi con una gomma anti-spin, gli tornerà una pallina come no-spin o effetto inferiore. Molti giocatori che giocano contro l'anti sono confusi da questo effetto e giocheranno male la palla, finendo di alzarla troppo sulla rete e quindi rendendo facile l'attacco avversario.

Arylate Blade: telaio con strati di fibra arilica tra quelli di legno, allo scopo di allargare il centro colpo e smorzare le vibrazioni

Around the net: INTORNO ALLA RETE. Quando il giocatore colpisce la palla dai lati del tavolo, ma non oltre la rete, proprio di lato più bassa della rete. Questo è considerato un tiro valido e ci vuole molta abilità per padroneggiarlo bene.

Assistant Umpire: assistente arbitro, siede di fronte al primo arbitro, detto anche "check umpire"

Attacker: giocatore attaccante, che ha uno stile di gioco propenso all'attacco e all'apertura Open up prima possibile

Backhand: rovescio,( backhand shot= colpo di rovescio), definisce anche il lato della racchetta usato per colpire di rovescio

Backspin:  colpo eseguito con effetto inferiore, ottenuto colpendo con la racchetta aperta e movimento dall'alto verso il basso di rovescio (backhand). L’opposto del backspin è il topspin, vedi più in basso. 

Ball: pallina, bianca o arancia, di plastica, ABS, 40mm. di diametro, 2,7 grammi di peso.

                                                (il campione Zhang Jike mentre esegue un  banana flick)
Banana flick: flick (vedi definizione più in basso) colpo molto efficace nel tennistavolo moderno che si esegue di rovescio, solitamente come risposta ad un servizio corto e tagliato. Se ben eseguito, un giocatore destro colpendo la parte sinistra della pallina con la racchetta puntata in basso e gomito alto, oltre alla velocità elevata impressa alla pallina, imprime un effetto speciale, (il termine "banana" potrebbe riferirsi appunto a questa caratteristica particolare) che mette in ulteriore difficoltà l'avversario. Diverso dal Strawberry flick (vedi sotto) in cui la pallina viene colpita nel lato destro

Bat: racchetta completa assemblata, ovvero telaio più gomme. sinonimo di racket, paddle 


Blade: telaio, per regolamento deve essere almeno 85% di legno

Block: blocco, colpo al tavolo per rinviare un topspin usando la racchetta più o meno chiusa in proporzione all’effetto della pallina in arrivo

Blocker: bloccatore, distinto in "aggressive" (attaccante che usa il block come colpo preliminare) o "defensive" difensivo (murettaro al tavolo)

Booster: originariamente era il liquido che si dava sugli strati di colla fresca per riattivarla senza aggiungere altra colla. Più recentemente si usa un booster (liquido oleoso che reagisce con la gommapiuma) per rendere la gomma più reattiva, veloce e generatrice di effetto. L’applicazione del booster è illegale.

Brush: "Spazzolare" la palla significa colpirla molto di striscio attivando il solo topsheet e poco o niente la gommapiuma. In questo modo si sfrutta l'attrito per massimizzare la rotazione e l'effetto. Spazzolare in questo tipo di colpo la pallina con poca forza, ma molta precisione e sensibilità genera molto più effetto rispetto ad altri colpi comunemente eseguiti, ma è un compromesso in quanto riduce la velocità. Anche i servizi saranno molto più corti, efficaci e carichi di effetto se si riesce a spazzolare e quindi sfiorare la palla in modo efficace. Ci vuole un'ottima tecnica e alta sensibilità per governare pienamente questo tipo di colpo.

Carbon Blade: telaio al carbonio ossia con degli strati leggeri in carbonio inseriti tra quelli di legno


Cho!: "Cho!" è un'esclamazione  cinese comune che alcuni giocatori urlano dopo aver vinto un punto intenso. Suggerimento di buone maniere e fairplay: i Cho dovrebbero essere usati con parsimonia. Urlare a squarciagola dopo aver vinto un punto con una palla al limite, una palla a rete o un errore non forzato dell'avversario è ampiamente considerato scortese o inappropriato.

Chop: colpo prevalentemente difensivo, una volta chiamato taglione sotto, effettuato lontano dal tavolo

Chopper: difensore che gioca principalmente fuori dal tavolo con taglioni da lontano in risposta ai colpi più veloci e potenti dell’attaccante

Close angle (close racket): chiudere l'angolo, racchetta chiusa. Un angolo chiuso si verifica quando si tiene la faccia della racchetta rivolta in basso verso il tavolo,  come ad esempio quando si esegue un block contro un topspin. L'opposto di close angle è open angle (vedi definizione più sotto).

Consistency: letteralmente significa "coerenza", attitutidine nel  riuscire a mettere la palla sul tavolo molte volte di seguito o riuscire a colpirla dove si desidera molte volte di seguito. Essere continui e ripetitivi a tirare sempre la palla con velocità, traiettoria, effetto, direzione giusta tutte le volte che ci si trova nelle medesime situazioni di gioco. Avere scarsa o poca consistency significa fare molti errori nelle stesse condizioni di gioco provate e riprovate negli allenamenti.

Contact point: punto di contatto della pallina sulla superficie della racchetta. Il punto di contatto può essere più o meno centrale a seconda dell'effetto spin che si vuole imprimere alla pallina.

Corkscrew: colpo che imprime alla pallina un effetto particolare a "cavatappi", con debole rotazione della pallina sul terzo asse, a volte generato come prolungamento di un sidespin

Counterhit: scambio veloce, teso e basso sulla retina con leggerissimo topspin 

Court - ha due significati : metà tavolo (metà mia e metà del mio avversario) o l'intero campo di gioco delimitato dalle transenne

Cross court: palla lunga che ha traiettoria diagonale, da un angolo all'altro del tavolo

Crossover Footwork: gioco incrociato di gambe, quando si deve muoversi molto per colpire la pallina, apposto al "shuffle step"

Crossover point: sinonimo di playing elbow, vedi definizione più sotto

Darksider: termine scherzoso da Guerre Stellari che userebbe "Il lato oscuro della forza"per designare giocatore con gommaccia spesso illegale trattata e con puntini esterni o antispin generalmente impiegata sul rovescio

Deep: una pallina che atterra lunga in profondità sul tavolo. Anche un servizio lungo che finisce vicino alla linea di fondo endline del lato dell'avversario è considerato profondo.

Defender: difensore. Nel tennistavolo moderno i difensori ormai sono in estinzione come i panda, bisognerebbe proteggerli! A parte gli scherzi i difensori sono molto belli da vedere in azione, soprattutto quando contrapposti ad attaccanti Attacker puri. Essere un buon defender richiede velocità di gambe e ottimo controllo oltre ad altre doti che purtroppo sono diventate rare nel tennistavolo velocissimo di oggigiorno che si conclude in pochi scambi.

Deuce: situazione di 10 pari, si passa a servire una volta per uno

Dome: incurvamento della gomma quando si applica la colla fresca o booster illegali, vedi foto qui sopra

Double: doppio. Nell'incontro di doppio, i giocatori sono quattro che si alternano ai colpi in modo preciso e determinato dalle regole

Double Bounce Serve - servizio che rimbalza due volte sul tavolo se non toccato dall'avversario; non coincide sempre con un servizio corto

Drill: schema di allenamento consistente generalmente in una serie ordinata e ripetuta di colpi, da ripetere in modo più o meno definito durante gli allenamenti al tavolo. Ci sono poi le diverse varianti dei drill. 
Regular drill: schema regolare, ripetibile e sempre uguale a se stesso; Irregular drill: schema irregolare contenente alcune varianti; 
Random Drill: schema con varianti casuali

Drive: colpo a finire (quasi sempre di dritto) che miscela potenza e topspin, quindi veloce e con curvatura medio-bassa. Sinonimo è Counterhit, vedi oltre.

Drop Shot: palla corta, colpo che finisce appena dopo la rete, si usa per spiazzare l'avversario che si è trovato temporaneamente a giocare lontano dal tavolo, a seguito di una schiacciata o topspin molto potente

Down the line: pallina che viaggia in direzione parallela alla linea laterale del tavolo o lungo-linea. 

Dwell Time: la quantità di tempo che la pallina sta a contatto con la gomma, circa un millisecondo, variabile a seconda delle caratteristiche specifiche della racchetta usata.

Endline: ciascuna delle due linee di fondo campo, ossia  le linee estreme del tavolo più lontane e parallele alla retina.

Equipment junkie: "fanatico di attrezzatura" è un giocatore ossessionato dalla ricerca della perfetta combinazione di lama e gomma. I sintomi comuni di questa malattia sono: 
1)spendere grandi somme di denaro in attrezzature 
2)evidenziare eccessivamente i difetti dell'attrezzatura
3)non essere mai soddisfatti della loro attuale configurazione della racchetta
4)avere un cassetto pieno di gomme e telai usati. 
Io tecnico Riccardo auguro a te mio lettore di non finire coinvolto mai  in questo loop perverso e di concentrarti invece sul miglioramento della tecnica!

ESN: vedi la voce sotto Tensor Rubber

ETTU: European Table Tennis Federation, Federazione europea tennistavolo

Expedite system: sistema "accelerato" che entra in vigore (nei soli tornei che lo prevedono) dopo 10' di gioco (a meno che i giocatori siano 9 pari o vantaggi); Quando si chiama l'expedite system si deve eseguire un servizio a testa, il battitore deve far punto entro 13 colpi altrimenti perde il punto

Fault: fallo, di solito si usa per evidenziare un servizio errato od irregolare

Feeder: il partner allenatore che fa la parte semplice di uno schema di allenamento, blocca o anche ti lancia solo le palline dal cesto

Fiberglass Blade: telaio contenente strati in fibra di vetro allo scopo di irrigidirlo, spesso usati insieme al legno di balsa

Fifth Ball Attack: schema di attacco alla quinta palla , che prevede un colpo intermedio tra servizio e chiusura, vedi anche più sotto Third ball attack

Fish: topspin alto e carico tirato da lontano, a volte con componente effetto laterale e corkscrew, colpo difensivo. Il giocatore che lo usa spesso è un "fisher". Si utilizza questa tecnica per indurre all’errore l’avversario


Flared Handle (FL): Manico concavo (riferito al telaio di una racchetta)

Flip / Flick – termini equivalenti per indicare un’apertura in topspin corto fatto di polso e avambraccio. Tipiche varianti del flick base sono Banana flick e Strawberry flick

Flat: palla piatta, senza effetto

Float: palla piatta, morta senza spin detta anche "dead ball, no spin ball, float ball". Float ball sono generate più facilmente con gomme puntinate o antispin

Footwork: Il footwork o gioco di gambe è l'arte di muovere i piedi per mettersi in posizione. Il gioco di gambe è importante a tutti i livelli perché quando sei in una buona posizione, sei in grado di generare più potenza nei tuoi colpi e ottenere una maggiore consistency (vedi sopra). Se sei lento con i piedi, una palla che ti si avvicina troppo ti costringerà a restituirla goffamente.
Il gioco di gambe viene spesso trascurato nello sviluppo iniziale dei giocatori, mentre bisognerebbe dedicare fin dall'inizio grande attenzione nel migliorarlo
            

Forehand: dritto, definisce anche il lato della racchetta usato per colpire da questa parte

Fourth Ball Attack: schema di attacco alla quarta palla da parte del risponditore, preparato da una buona risposta aggressiva al servizio, si veda anche third ball attack spiegato sotto

Free Hand: definita dalle regole ITTF come la mano che non regge la racchetta

Game: gioco, che si vince agli 11 punti o più con 2 punti di scarto, che erroneamente chiamiamo set per analogia tennistica. Il game point è l'ultimo punto di un game. Nel tennistavolo si usa game o set indifferentemente (vedi sotto)

Ghosting: termine avente doppio significato. 1) tecnica di allenamento che consiste nel giocare senza palla (Ghost training), simulando i colpi. 2) nascondere racchetta o pallina durante il servizio (cosa illegale)

Glue Sheet:  foglietto biadesivo, di uso comune solo per attaccare gomme Ox al telaio

Glue:  colla

Grippy: grippante, dicesi di gomma non apppiccicosa, generalmente tedesca o giapponese, accoppiata a gommapiuma morbida con cui generare topspin. Una gomma poco grippante genera meno effetto rispetto ad una molto grippante

Hardbat: racchetta ricoperta da due gomme puntinate senza gommapiuma, come si usava fino agli anni '50, tornata di moda in tornei dedicati

High toss serve: quando la pallina nel servizio viene lanciato ad almeno 1,5 -2m di altezza in aria. Questo servizio è utilizzato come un'ottima tattica dai giocatori professionisti poiché ha rappresentato un grande punto debole per molti avversari. Tuttavia, padroneggiare questo servizio è una grande abilità, non adatto ai giocatori di scarso/medio livello

Hitter: giocatore aggressivo che usa principalmente drive e schiacciata, raramente topspin lento o loop

Inverted Rubber – Gomma inversa, ossi la gomma liscia moderna, detta anche "smooth rubber”. Nella Inverted rubber i puntini sono rivolti all’interno, pimples-in rubber (pimples, ossia i puntini) ossia dal lato verso la gommapiuma, per distinguerla da pimples-out, ossia i puntini rivolti all’esterno, a contatto con la pallina. pips-in rubber, reverse rubber, normal rubber sono tutti sinonimi di gomma liscia normalmente utilizzata dalla maggior parte dei giocatori.

ITTF: International Table Tennis Federation,  Federazione internazionale Tennistavolo

Junk Rubber: gommaccia, termine dispregiativo per designare antispin e puntinate lunghe (trattate illegalmente)

Kill: colpo a finire, si distingue in smash (senza spin), drive (poco spin), loopkill powerloop (topspin con molto spin)

Let: scambio nullo, o perchè la pallina ha toccato la rete (erroneamente lo chiamiamo net, che invece significa rete) o per interruzione arbitrale

Lightsider: giocatore con due gomme lisce normali, termine opposto a darksider (vedi sopra)

Lob: pallina difensiva altissima, colpo che si usa come estremo tentativo di rimetterla in campo da lontano. Se il Lob è molto carico di topspin è chiamato anche fish (vai alla voce specifica prima definita)

Lobber: giocatore che usa molto i lob e quindi predilige la difesa da lontano

Long Pimpled Rubber (LP): puntinata lunga abbreviato "longpip" o LP, gomma con i puntini rivolti all'esterno, pimples-out. L'altezza e diametro dei puntini devono costruttivamente rispettare una regola matematica, ovvero che il rapporto tra altezza:diametro dei puntini maggiore di 0,9

Loop: pallina molto carica di topspin che ha traiettoria a parabola molto accentuata, sinonimi o termini collegati sono "loop drive, loopdrive, loop kill, loopkill, rip, slow loop, powerloop"

Looper: giocatore aggressivo che privilegia lo spin alla velocità e quindi le palline che genera con i suoi colpi hanno una traiettoria parabolica molto accentuata e schizzano via velocemente appena colpiscono il tavolo

Match: incontro, significato generico per indicare una sfida tra due giocatori in un torneo o campionato.

Mechanical Spin: spin generato da una gomma "grippy", non appiccicosa, tipicamente giapponese o europea

Medium Pimpled Rubber (MP): puntinata media, abbreviato in "midpip" o MP, puntinata che rientra ancora nella categoria ufficiale "pimples out" ma è al limite (rapporto vicino a 0,9 tra altezza/diametro dei puntini). Via di mezzo tra puntinata lunga e puntinata corta

Mid long serve: detto anche servizio "esce non esce". Il servizio medio-lungo (o medio-lungo) è un servizio che mira a colpire molto vicino all'estremità del tavolo con il secondo rimbalzo sul lato del ricevente, a volte rimbalzando sul tavolo, a volte cadendo oltre il tavolo. Ciò è efficace perché il ricevitore dovrà indovinare se la pallina cadrà dall'estremità del tavolo (e sarà quindi in grado di attaccare la pallina) o se rimbalzerà due volte e dovrà essere giocata sul tavolo. Questa incertezza porterà spesso a errori. Inoltre, i servizi medio-lunghi non possono essere gestiti con un "flick" in modo semplice.

Multiball: modalità particolare di allenamento in cui un allenatore utilizza un cesto di palline che con un certo schema vengono tirate all’allievo con un ritmo più o meno regolare. Serve per raffinare la tecnica e aumentare la velocità di esecuzione.

Net: rete, ma intesa solo come oggetto fisico, il punto nullo quando la pallina tocca la rete nel servizio si dovrebbe in realtà pronunciare "Let"

Neutral Position: posizione centrale di partenza dalla quale il giocatore può colpire indifferentemente di dritto o rovescio

No spin serveServizio senza rotazione: dati i forti effetti e il grande potenziale di variazione dei servizi dei giocatori più esperti, il servizio più difficile da gestire  può spesso essere quello che non gira affatto. Con un sottile cambiamento nell'impatto della pallina contro la gomma della racchetta del battitore, questo variante senza effetto può forzare la risposta del ricevitore inducendolo all'errore o a una risposta alta sopra la rete, facilmente attaccabile con un third ball attack, attacco di terza palla.

Obstruction: colpire al volo la pallina prima che rimbalzi, colpo illegale

Open Up: apertura nel gioco, in genere effettuata mediante un colpo di attacco come il topspin, sinonimi sono open, opening

Open angle (open racket): Un angolo aperto è quando si tiene la faccia della racchetta rivolta in avanti o verso l'alto. Di solito si tiene la racchetta aperta quando ci si appresta ad eseguire un push, o palla tagliata con effetto inferiore. L'opposto di questa azione è closed angle, closed racket (vedi spiegazione sopra)

Ox: gomma puntinata lunga incollata “a legno” sul telaio, ossia senza gommapiuma

Paddle: racchetta completa di gomme, sinonimo di " bat, racket"

Pendulum Serve: servizio pendolo, in genere effettuato di dritto eseguendo con la racchetta un movimento oscillante come quello di un pendolo



Penhold Grip: impugnatura cinese a penna, notare nelle figure sopra il manico più corto rispetto a quello utilizzato per l'impugnatura shakehand


Pimpled Rubber: gomma puntinata, la superficie contiene da 10 a 30 puntini per centimetro quadro, ammessa anche senza gommapiuma, nelle versioni Ox (vedi sopra)

Pimples-in rubber: Gomma con i puntini rivolti all'interno, vai anche alla definizione “Inverted rubber”, di cui è sinonimo

Pimples-out rubber: Gomma con i puntini rivolti all'esterno. Le gomme puntinate sono tutte pimples-out.

Playing Elbow: lo spazio “in mezzo” in cui il giocatore potrebbe giocare indifferentemente dritto o rovescio, da dove deve comunque spostarsi per giocare. Notoriamente questo è un punto debole in particolare dei giocatori che non adottano l’imugnatura a penna. Detto anche "crossover point"

Playing Surface: superficie del tavolo, 2.74 x 1.525 cm posto a 76 cm di altezza dal pavimento, nota : i lati verticali laterali non sono superficie valida di gioco. Gli spigoli sono compresi in questa superficie valida di gioco, la parte sottostante no

Point: punto alla fine di ogni scambio (Rally) se non c'è stato un let, viene assegnato il punto

Pop Up: rimbalzo inaspettato di una pallina che scappa via alta perché non si è letto bene lo spin

Power Loop: colpo sinonimo di topspin molto carico di effetto e di energia

Power Zones: zone del tuo campo dove puoi tirare il dritto o rovescio senza muovere i piedi, quindi con massima potenza

Premade Paddle: racchetta preassemblata in vendita generalmente nei grandi magazzini sportivi

Pretensioned Rubber: gomma pretensionata. Significa che le gomme dalla fabbrica vengono costruite in maniera specifica per conferire particolari caratteristiche di velocità ed effetto rispetto ad una gomma non tensionata. Si sconsiglia l’uso di gomme pretensionate ai principianti assoluti che devono imparare la tecnica di base

Priming: primerizzazione, applicazione di 4 mani di colla fresca ( 6-8 mani per le gomme cinesi) per espandere la gomma a stadi e incurvarla per conferire particolari caratteristiche di velocità e spin (pratica illegale)

   (Foto di Mima Ito mentre esegue il colpo suo più caratteristico: Punch)
Punchcolpo di attacco, generalmente eseguito con un movimento rapido del braccio e del polso con l'obiettivo di sorprendere l'avversario. Il punch è solitamente utilizzato quando il giocatore ha una buona posizione sulla palla e vuole mettere pressione sull'avversario, ad esempio contro un colpo debole dell'avversario o per rispondere a una palla alta e facilmente attaccabile.
Anche un block attivo (ossia spingendo sulla pallina) può considerarsi un punch. La giocatrice giapponese Mima Ito, esegue molto efficacemente il punch con il rovescio utilizzando una gomma puntinata corta, più reattiva della liscia e quindi più adatta per questo colpo.

Push: in italiano significa spinta, ma in questo caso specifico significa colpo che imprime alla pallina un effetto inferiore. Il push si ottiene colpendo la pallina leggermente in ritardo rispetto al punto più alto della traiettoria, dopo il rimbalzo sul tavolo. Un push è eseguito in genere sopra il tavolo e solitamente vicino alla rete. Questo è un tiro passivo prettamente difensivo che viene utilizzato quando è impossibile attaccare una palla. Il long push o push lungo aggressivo, se eseguito bene con tecnica perfetta, può altresì mettere in difficoltà gli avversari.

Pusher: giocatore che gioca quasi solo colpi  "push" (vedi sopra), tipicamente difensore palleggiatore

Racket: racchetta completa di gomme. Sinonimo di paddle, bat

Rally: scambio, il lasso di tempo in cui la pallina è in gioco dal servizio alla fine del punto

Rating: Un numero che esprime il livello di classifica di ogni giocatore agonista partecipante a tornei o campionati. Questo numero è calcolato in base alle vittorie e sconfitte da un algoritmo automatico.  Migliore è il giocatore, più alto è il rating.

Referee: arbitro, inteso in senso lato come referente alla federazione, può decidere anche su questioni regolamentari

Reloop: contro effetto superiore o controtopspin, inteso come risposta in topspin ad analogo colpo giocando fuori tavolo

Receive: risposta al servizio

                                                    (return board in azione)
Return board: tavola di rimbalzo costruita come struttura piatta e mobile, possibilmente ricoperta in gomma sandwich, posta al limite del tavolo e a cui si tirano colpi in successione, come se dall’altra parte ci fosse un giocatore. Alla return board ho dedicato un intero post: return-board-consigli-per-luso

Reverse Dome: curvatura inversa della gomma, avviene quando il sopra è più espanso della gommapiuma, tipica di alcuni liquidi booster (illegali) che penetrano molto all’interno nella gommapiuma


(si cerchi come esempio di RPBG su youtube il video del canale MLFM Table Tennis)
Reverse Penhold Backhand Grip (RPBG): modo di impugnare la racchetta effettuando il rovescio in modo inverso, con impugnatura cinese, introdotto da Liu Guoliang e Ma Lin sul finire degli anni '90 e più recentemente dal francese Felix Lebrun.

Robot: macchina da allenamento, una volta nota come sparapalline automatico

Roll: tecnica specifica di gioco contro i puntinari lunghi, fatta di palle morbide con poco spin

Rolling shot: colpo morbido con poco spin, tipico contro i puntinari, ma anche quando sei fuori posizione per difenderti dai topspin più carichi di effetto.

Rubber/ Rubber Sheet: gomma, termine generale che include tutti i tipi di gomma (con gommapiuma, senza gommapiuma, liscia o puntinata o antispin), è obbligatorio che il telaio abbia montate gomme regolamentari

Sandbagging: perdere volontariamente alcune partite per rientrare in categoria più bassa e poi vincere facilmente, comportamento scorretto e sanzionato in USA

Sandwich Rubber: gomma a due strati, uno di gommapiuma e uno colorato incollato sopra (topsheet) a contatto con la pallina, tutte le lisce devono avere gommapiuma e quindi sono sempre sandwich


(immagine da wikipedia, seemiller grip)
Seemiller Grip: variante dell'impugnatura europea, introdotta da Dan Seemiller, con pollice indice sui lati della racchetta, tipica di chi gira la racchetta durante il gioco per confondere l’avversario

Set: In un incontro tra due giocatori si definisce set una partita agli 11, vince cioè chi arriva prima agli 11 punti, con almeno due punti di scarto. Un Match o incontro di solito si disputa al meglio di tre set su cinque. Il set point è l'ultimo punto di un set

Serve: servizio, il colpo con cui inizia il punto

Shadow Play: allenamento in mobilità mani e piedi simulando i colpi senza pallina e racchetta, sinonimo o variante di "ghosting play"

                                                (shakehand grip)
Shakehand Grip: impugnatura “stretta di mano” tipicamente adottata dalla maggioranza dei giocatori per distinguerla dall'impugnatura a penna (penhold grip).

Short: corto. Di solito short è l'abbreviazione per "servizio corto", contrapposto a long abbreviazione per "servizio lungo". Un servizio è considerato corto se liberamente rimbalzerebbe almeno due volte sul lato dell'avversario. Spesso è difficile contrastarlo perché è difficile da attaccare. 

Short Pimpled Rubber (SP): puntinata corta, anche se ufficialmente non esiste come definizione, visto che per l'ITTF esistono solo pimples out e long pimpled. Puntinata con i puntini più corti rispetto alle Long pips o puntinate lunghe (vedi definizione sopra)

Shuffle Step: gioco non incrociato di gambe, quando si deve muoversi poco per colpire la pallina, apposto al "crossover footwork"

Skunk: termine gergale che denota una regola informale (non valida nei tornei e competizioni ufficiali nel tennistavolo) che dice che un giocatore vince una partita con un punteggio di 7-0 o 11-1. Una specie di "cappotto" in italiano.

Sidespin: quando lo spin ha una componente di effetto laterale che la fa girare a destra o sinistra

Smash: schiacciata, colpo violento e risolutivo nell'intenzione di chi lo esegue, dall’alto verso il basso

Speed Glue: colla fresca (illegale dal 2008) contenente solventi VOC (vedi definizione sotto più in basso) nocivi alla salute. E' quindi vietato dalle regole attuali utilizzare colla fresca per attaccare le gomme al telaio.

Spin: effetto. Con la tecnica opportuna si possono ottenere diversi tipi di effetto  della pallina in conseguenza del tipo di impatto sulla gomma della racchetta: Topspin (effetto superiore), backspin (effetto inferiore), sidespin (effetto laterale), no spin (senza spin).

Spin Reversal: inversione dell’effetto a seguito di impatto su gomme puntinate o antispin

Sponge: strato di gommapiuma a contatto con il telaio e sottostante il topsheet, la definizione ufficiale è single layer of cellular rubber , strato singolo di gomma spugnosa

Stance: Posizione di attesa di chi risponde al servizio

Straight Handle (ST): Manico dritto, riferito al telaio di una racchetta (si veda figura prima sopra la definizione di Flared handle)

Stroke: Colpo, qualsiasi colpo utilizzato nel tennistavolo, in modo generico si definisce "stroke" in inglese.

Strawberry flick: flick (vedi definizione sopra) colpo molto efficace nel tennistavolo moderno che si esegue di rovescio, solitamente come risposta ad un servizio corto e tagliato. Se ben eseguito, un giocatore destro colpendo la parte destra della pallina con la racchetta puntata in basso e gomito alto, oltre alla velocità elevata impressa alla pallina, imprime un effetto speciale, che mette in ulteriore difficoltà l'avversario. Diverso dal Banana flick (vedi sopra) in cui la pallina viene colpita nel lato sinistro.

Table: tavolo di gioco, misure della superficie dichiarate sopra alla voce “Playing surface” , richiesti almeno 25 mm di spessore per tavoli di buona qualità

Table tennis: sport del tennistavolo. Bisogna fare attenzione a non sbagliare: si scrive  proprio così "table tennis", due parole senza trattino in mezzo, mentre in italiano tennistavolo è una parola unica. Inoltre se invertite l'ordine delle parole e scrivete "tennis table" scrivete sbagliato! 
Per assonanza nella lingua italiana verrebbe più facile scrivere "tennistable", ma è sbagliato.

Tacky: appiccicosa, dicesi di gomma generalmente cinese con superficie oltremodo grippante ad alto attrito, con cui si fa topspin usando prevalentemente il topsheet e attivando poco la gommapiuma

Tensor Rubber: gomma tensionata dalla fabbrica, Questa tensione causa una flessione a nuovo della gomma in modo più o meno accentuat, Tensor è anche marchio registrato della ESN tedesca: ESN Deutsche Tischtennis Technologie GmbH


Third Ball Attack: attacco sulla terza palla. Come “Prima palla” si intende il servizio, la seconda palla è la risposta al servizio.


(Throw angle diversi in funzione di diverse gomme a parità di gesto atletico)
Throw Angle: L'angolo di lancio è l'angolo con cui la pallina rimbalza dalla racchetta durante il colpo. Ad esempio, quando esegue un loop  una gomma con angolo di lancio elevato spingerà la palla più in alto, mentre una gomma con angolo di lancio basso la spingerà più in basso.

Time-out: 1 minuto di sospensione che può essere chiesto dal giocatore almeno una volta in ogni incontro, addizionale al minuto tra un set e l'altro. Si chiede time-out all'arbitro facendo cenno con le due mani messe a forma di "T" come in figura sopra.

Timing: scelta di tempo. Ho dedicato un post specifico a questo termine. Lo trovate a questo link: il-timing-questo-sconosciuto

Topsheet: superficie di sopra, quella colorata a contatto con la pallina. Una gomma completa “rubber” è realizzata in fabbrica incollando insieme “topsheet + sponge

Topspin: termine ormai usato anche in italiano, anche per definire il colpo con movimento dal basso verso l’alto che conferisce alla pallina un effetto superiore. Se il topspin è molto carico di effetto, si chiama anche  "loop"

Toss: Lanciare la palla in aria con il palmo della mano. Si veda anche High toss serve (definito prima)

Twiddling, Twirling: girare la racchetta, tipico dei difensori con due gomme diverse (in genere una liscia e una puntinata lunga)

Two Color Rule: regola dei due colori, un lato della racchetta deve essere nero e l’alto di colore diverso, in genere rosso

Umpire: arbitro che disciplina il gioco e che segna i punti, quindi uno scalino meno di un "referee"


VOCs: Volatile Organic Compounds, composti organici volatili contenuti nelle “colle fresche” e proibiti dal 2008

Winner: vincitore


2 commenti:

  1. Mannaggia che bello ! Ci sono una marea di termini che non conoscevo ! dovrò studiarli per bene!
    Complimenti Riccardo, bel lavoro , io lo ho gradito molto, grazie. Certo , mi piacerebbe che in italia si parlasse italiano maa riusciamo a mettere termini in inglese anche quando non servono assolutamente, specie nelle pubblicità , da parte (purtroppo) dei giornalisti , anche se la lingua E' il loro strumento di lavoro !! e normalmente nell'uso comune delle parole.Nel mio girovagare turistico non ho trovato uguali usanze all'estero !!
    Comunque tornando al tuo scritto; allora posso ( nel mio piccolo ) affermare che mi piace fare il chopper e il puscher se ho capito bene, comunque (anche nel servizio ) dare il colpo sotto, corto o lungo che sia.
    Buoni colpi a tutti , un saluto
    il Mauri

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    1. ciao il Mauri! Grazie per il commento. In effetti io sono d'accordo con te quando affermi che spesso nella lingua italiana c'è un abuso di termini tecnici, tuttavia ritengo che è inevitabile adattarsi ad utilizzare termini specifici derivanti da altre lingue per capirsi meglio. Il tennistavolo essendo uno sport specifico non fa eccezione ed è comodo e utile ricorrere ai termini inglesi particolari per comprendere meglio certi significati e certe sfumature ed essere più brevi e concisi. Pensa a "spin" e la sua traduzione "effetto": "topspin" (7 lettere), si traduce con "effetto superiore" (17 lettere e spazi). Si risparmiano in inglese ben 10 caratteri tra lettere e spazi rispetto all'italiano, e anche solo per questo motivo io che scrivo un blog e devo risparmiare tempo, preferisco usare il termine inglese tutte le volte che posso, sicuro che i lettori mi capiranno! E se non capiscono, me lo chiedono nei commenti come hai fatto tu e volentieri glielo spiego. Dobbiamo fare come i francesi che traducono "computer" con "ordinateur" e mouse con "souris"? Secondo me sbagliano i francesi (perdonatemi cugini d'oltralpe) ad ostinarsi a tradurre tutto perché ci perdono in comprensione e leggibilità. Ti saluto e continua a leggermi, mi raccomando! R.

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