24 nov 2022

La scelta della prima racchetta

 


Tutti i principianti che arrivano in società prima o poi arrivano a farmi la stessa inevitabile e implacabile domanda:
"Quale racchetta devo usare/comprare?"

Per quanto non mi ritenga un esperto di materiali, ho sufficiente esperienza per indirizzare i miei allievi alla scelta giusta dei materiali, non prima però di aver fatto un numero sufficiente di ore di lezione, averli visti giocare, averli visti come si muovono, capire che obiettivi hanno.

Ecco alcuni tipici tre errori da principiante:

- Senza chiedere consiglio a nessuno, si fanno attirare da foto di campioni sulla copertina delle racchette già assemblate trovate sui grandi magazzini oppure sui maggiori siti di vendita online (Amazon, Ebay ecc...) e spendono 50-70 euro per una racchetta sbagliata, quasi sempre troppo veloce e ingestibile per chi è alle prime armi.

-Acquistano una racchetta o un set di racchette di plastica per risparmiare (ORRORE! oltre che errore).

-Senza chiedere consiglio a nessuno, credendosi dei gran virtuosi e "fighi" si fanno una racchetta personalizzata, senza aver abbastanza competenze per scegliere telaio e gomme. Di solito sbagliano e acquistano telai estremi (OFF o DEF) e gomme per sentito dire o letto su forum di dubbia autorevolezza.

Intendiamoci, non sono peccati mortali, si fanno errori ben peggiori nella vita.

Ma perché buttare via i soldi quando avete a disposizione tecnici nelle società che potrebbero aiutarvi nella scelta della racchetta? Perché non prendete qualche lezione prima di fare la scelta della racchetta?

Ecco la contro-domanda a quella qui sopra:
"Per incominciare devo pur avere una racchetta, no?"

Ma certo cari che avete bisogno di una racchetta, però non spendete mai più di venti euro per la prima racchetta se siete dei principianti assoluti.

Meglio ancora, non comprate nulla, fatevela prestare dal tecnico della società a cui vi siete iscritti. Ogni tecnico che si rispetti (e io modestamente sono uno di questi) ha sempre tre/quattro racchette di prova nella borsa a disposizione per gli allievi principianti.

La prima racchetta con cui iniziate deve avere il telaio di legno (tre o cinque strati, strati, non stelle, strati, si contano gli strati osservando attentamente il profilo della racchetta). Inoltre le gomme devono essere lisce, capito, LISCE! di solito una di colore rosso e l'altra di colore nero e con uno strato di gommapiuma sottostante di tipo e spessore variabili.

Si inizia così. Col tempo quando si diventa più bravi e si migliora la tecnica si faranno scelte dei materiali più ragionate in base al tipo di gioco.

Quindi iniziate con una semplice racchetta vostra o prestata e cercate di migliorare la tecnica prendendo delle lezioni. Investire pochi euro per delle lezioni è la cosa migliore che un principiante possa fare, perchè così si evita di prendere delle brutte abitudini (gesti, movimenti, posture sbagliate) che sarà difficile correggere in seguito.
Certo si inizia a giocare in oratorio o al mare da piccoli con gli amici, OK, va bene, questo si chiama ping-pong, vi divertite? Sono contento per voi.

Se poi però volete fare sul serio e passare al tennistavolo iscrivetevi ad una società e cercate un tecnico, allenatore, o maestro che vi possa dare una buona impostazione. 
Tra l'altro la FITET impone dal 2023 a tutte le società affiliate di avere in staff un tecnico.

Un falso mito
Il falso mito dei principianti è la "Racchetta magica" che vi fa giocare meglio. 

Se siete dei principianti (poche storie fino a che non arrivate a competere almeno con un D3, il girone di esordio dei campionati regionali, siete dei principianti) dovete migliorare la tecnica prima di tutto, non spendere settanta euro per comprare una racchetta pre-assemblata!

La racchetta più importante che vi comprerete sarà quella che vi avrà indicato un tecnico che vi conosce e vi assemblerà (preferibilmente davanti a voi che assistete, così imparate una cosa nuova!) costituita da telaio+gomme approvate ITTF incollate con colla a base ad acqua, regolamentari). 

Costerà non meno di cento euro nuova. E' tanto? 

Con una racchetta di questo tipo giocherete minimo un anno. Vi allenate circa quattro ore la settimana, fanno circa duecento ore l'anno. Ebbene la racchetta vi costa la miseria di cinquanta centesimi l'ora. Direi che è alla portata di tutte le tasche, senza dubbio.
Se poi siete fortunati e volete risparmiare, considerate che ogni tecnico ha delle gomme seminuove e telai buoni di seconda mano lasciati in vendita dai soci che migliorando il proprio livello  dismettono i precedenti materiali in cambio di nuovi più adatti alle nuove caratteristiche di gioco. Questi materiali, a discrezione del tecnico che ve li rivenderà a prezzo ridotto, vanno benissimo per i principianti.

Spero che questo post vi sia servito ad orientarvi nella scelta della racchetta.

Questo post completa le importanti indicazioni fornite qui:
qui:
e qui:

Se siete dei principianti oppure dopo le letture dei miei post avete ancora dei dubbi sulla racchetta, inviatemi una mail all'indirizzo:
riccardotennistavolo@gmail.com
e cercherò di aiutarvi.
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Cari principianti, avete commesso gli errori di cui ho parlato sopra? 
Tranquilli, anche io li ho fatti e non me ne vergogno, purtroppo non avevo a disposizione un blog bello e ricco di informazioni utili come questo prima di commetterli...

Avete ulteriori considerazioni da fare?
Avete altri falsi miti?

Scrivetene qui sotto nei commenti...

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